Mettere in ammollo 250 g di ceci secchi per almeno 24 ore, ricoprendoli abbondantemente di acqua.

Per la preparazione dei falafel, i ceci secchi dovranno essere lasciati in ammollo ma non bolliti. Per questa ragione, è necessario non avere fretta accorciando i tempi dell’ammollo, in quanto è durante questa fase che si ammorbidiranno a sufficienze per poterli frullare. La cottura dei ceci avverrà successivamente, quando le polpettine verranno fritte oppure cotte al forno.

Scolare i ceci secchi e trasferirli in una ciotola.

Tritare grossolanamente un mazzetto di prezzemolo e/o di coriandolo, inclusi i gambi, e unirlo ai ceci.

Sbucciare e tagliare grossolanamente anche una cipolla e quattro spicchi d’aglio, e unirli ai ceci.

Unire anche un cucchiaio di semi di cumino (o cumino in polvere), un cucchiaino di sale, pepe e peperoncino, e un filo d’olio extravergine d’oliva.

I falafel sono popettine di ceci, cumino e prezzemolo e/o coriandolo, insieme ad aglio e cipolla, tipiche della tradizione araba. A seconda dei gusti, le proporzioni tra semi di cumino, erbe aromatiche e aglio possono variare notevolmente, ma tutti gli ingredienti devono essere presenti per la formazione del caratteristico sapore.

Mescolare bene tutti gli ingredienti e frullare a lungo in un mixer, fino a ridurre i ceci in piccoli frammenti, e amalgamare bene gli ingredienti.

Non avendo aggiunto liquidi, ed essendo i ceci ancora crudi, quella che otterremo non sarà una consistenza cremosa, ma granulosa.

Con l’impasto ottenuto, formare delle polpettine usando le mani, oppure l’apposito stampo per falafel.

Disporre le polpettine su una teglia da forno leggermente oliata, e cuocere in forno a 200 gradi per circa 20 minuti.

Il tempo di cottura dipende dalla dimensione dei falafel. Tradizionalmente, i falafel sono molto piccoli. Per falafel di dimensioni più grandi, il tempo di cottura può arrivare a 30-35 minuti.
La cottura tradizionale dei falafel prevederebbe la frittura in olio di semi, cercando di non oltrepassare i 170 gradi in modo che la cottura possa proseguire diversi minuti cuocendo completamente l’interno delle polpettine, senza che l’esterno bruci o che i falafel si sfaldino. Più le polpettine sono piccole, più l’operazione di cottura sarà facilitata. Per la cottura in forno si possono anche creare falafel più grossi, senza rischiare che si disintegrino.